La classe 4H alla 5 edizione dell’Hackathon “Skills 4 Social Innovation. I talenti di tutti per costruire il futuro”

La classe 4H ha recentemente partecipato dal 28 al 29 febbraio 2024 all’Hackathon 2024 “Skills 4 Social Innovation. I talenti di tutti per costruire il futuro” al Big Theatre del Milano Innovation District, un evento che ha visto giovani menti brillanti unirsi per costruire il futuro attraverso l’innovazione sociale. I nostri studenti con il team “4HTHON”, mostrando ingegnosità e creatività, hanno dimostrato le loro abilità partecipando attivamente a questo contesto di innovazione straordinario.

Lo scopo principale dell’evento organizzato dal Social Innovation Campus, uno dei principali appuntamenti di riferimento in Italia sull’innovazione sociale, tecnologie sostenibili e inclusive, finanza e partnership profit e no profit, è stato quello di incoraggiare la collaborazione e la creazione di soluzioni innovative per affrontare le sfide sociali del nostro tempo.

Durante l’evento, le squadre hanno lavorato instancabilmente per sviluppare progetti che affrontassero questioni sociali cruciali, dal cambiamento climatico all’accesso all’istruzione, passando per la salute e la giustizia sociale. La nostra classe ha dimostrato di essere all’altezza della sfida per competenze tecniche, capacità di problem-solving e forte spirito collaborativo, presentando idee innovative e soluzioni pratiche che sono state accolti con entusiasmo dalla giuria.

In merito all’esperienza i ragazzi riportano:

“Sono stati due giorni molto intensi; la prova è iniziata a mezzogiorno del 28 febbraio ed ha avuto una durata di quasi 24 ore, con la consegna fissata alle 11:30 del giorno successivo. In questo lasso di tempo la nostra squadra ha cooperato in maniera continuativa per consegnare alla giuria un progetto il più accattivante e completo possibile”.

“In primis è stato scelto l’ambito nel quale operare: cinque erano infatti le “challenges” sulle quali era possibile basare il proprio progetto, ma ogni team avrebbe dovuto lavorare soltanto su due di queste”.

“Successivamente è stato fondamentale dividere i compiti all’interno del gruppo di lavoro, così da operare su più fronti ed ottimizzare i tempi: un gruppo si è occupato della parte economica, un altro di quella grafica e del design, chi ha lavorato allo sviluppo dell’AI, insomma, ognuno ha contribuito in base alle sue capacità alla creazione di quello che è stato l’elaborato finale”.

“Abbiamo stabilito un piano di orari, che scandiva le varie riunioni con il team al completo, necessarie a confrontarci ed aggiornarci sul lavoro svolto, organizzando il tempo in maniera ottimale, al fine di distribuire il lavoro all’interno delle 24 ore, comprese quelle notturne, durante le quali abbiamo rispettato turni precisi, garantendo a ognuno qualche ora di riposo”.

“Stare a stretto contatto con nostri coetanei in un ambiente così competitivo è stato per noi un fattore di stimolo, che ci ha spinti a dare il massimo; ma c’è stato spazio anche per confrontarsi con membri di altri team, conciliando la competitività con la socialità, cogliendo l’occasione per variare dal nostro abituale contesto lavorativo dell’aula scolastica”.

“Siamo rimasti incredibilmente soddisfatti del progetto finale, consapevoli del fatto che fosse un puzzle assemblato a partire dalle competenze che ognuno di noi ha messo in gioco con grande impegno unanime e non ci tireremo indietro se ci si ripresenterà davanti l’opportunità di rimetterci di nuovo in gioco in veste di 4Hthon. “

Questa esperienza non solo ha permesso agli alunni della classe 4H di applicare le conoscenze acquisite in aula, ma ha anche favorito lo sviluppo delle loro capacità di leadership, comunicazione e pensiero critico.

In conclusione, la partecipazione all’Hackathon “Skills 4 Social Innovation. I talenti di tutti per costruire il futuro” è un segno tangibile che la nostra scuola è sulla strada giusta per preparare gli studenti non solo come individui istruiti, ma anche come cittadini impegnati e agenti di cambiamento sociale.