Progetto "Campo Base"
IL PROGETTO
Campobase ha l’obiettivo di prevenire l’abbandono scolastico, aprendo un luogo di accoglienza educativa ed orientamento in orario scolastico, per 30 ragazzi di età tra i 14 e i 18 anni con problemi di frequenza della Scuola Secondaria Superiore. L’inserimento avverrà per invio di scuola e genitori, all’interno di un progetto concordato. L’accoglienza si svolgerà in un campo tendato, allestito nel parco della sede centrale dell’Opificio, onde offrire esperienze di pienezza vitale in rapporto allo sport, alla natura e alla cura del verde. Presso il casale sede dell’Opificio si svolgeranno le attività di tipo culturale, i laboratori di arte-terapia e i moduli di orientamento scolastico. La metodologia si fonda su una proposta di “esperienza di avventura”, con accompagnamento educativo, e di confronto e formazione culturale in modo partecipato nel gruppo dei pari. L’obiettivo è il recupero di una progettualità personale e il reintegro all’interno di un percorso di formazione scolastica.
IL METODO
La proposta metodologica si rifà alla “Terapia dell’avventura”, ampiamente sperimentata in relazione alla sofferenza psicologica, ai disturbi alimentari e alla dipendenza da videogiochi e da sostanza. A partire da questo approccio abbiamo scelto di proporre esperienze con alta capacità di coinvolgimento sia fisico-corporeo che emozionale, in ambiente naturale, dove l’esperienza agisca come spinta ad una rivitalizzazione dell’interesse e della fiducia verso di sé e verso il mondo. La costante presenza educativa si avvarrà di collaborazioni esterne di professionisti volontari: i ragazzi incontreranno sportivi, artisti, scrittori, interlocutori di diverse provenienze con cui avviare dibattiti, attività, collaborazioni. Uno psicologo specializzato in orientamento scolastico aiuterà i ragazzi nelle operazioni di “sintesi” e di conoscenza di sè che emergeranno dalla frequenza alle attività. L’obiettivo è quello di proporre un ambiente di vita stimolante e introduttivo ai diversi aspetti della realtà, affinché ciascun ragazzo possa ri-conoscersi, sperimentarsi nell’azione e comprendere le proprie attitudini e desideri.
IL LUOGO
Il campo tendato sarà allestito all’interno del parco di pertinenza dell’Opificio dei Sensi, utilizzando una tenda ampia che accolga comodamente la dimensione di gruppo e una tenda comunitaria per i momenti di merenda o pranzo. I boschi limitrofi, il torrente, gli alberi del parco saranno il luogo di sperimentazione della vita in un habitat naturale. La struttura principale dell’Opificio potrà inoltre offrire un ampio spazio biblioteca per le attività culturali, una zona “gaming” dedicata ad agganciare i ragazzi con dipendenza da videogioco attraverso l’introduzione di esperienze di gioco diverse e più “relazionali”, una sala “officina dell’arte” per l’arte-terapia, oltre ai servizi igienici. Verrà allestita una cucina da campo all’aperto, per eventi di condivisione.
Ultima revisione il 05-03-2024